Nel corso del WP5 si provvederà:
1. a caratterizzare le proprietà chimico-fisiche e termiche dei biochar campionati negli impianti di riferimento selezionati nel WP3;
2. ad analizzare gli effetti dei biochar campionati sulla germinazione di semi di piante modello e di colture agricole tipiche, in modo da valutare
la possibilità di utilizzo del biochar per migliorare la qualità e la fertilità del suolo;
3. a misurare il contenuto di metalli pesanti e di Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) nei biochar raccolti, integrando le analisi con specifici test
di eco-tossicità attraverso la metodologia dell’ “high content screening”, la quale permette di ottenere una risposta tossicologica diretta.
Le attività saranno svolte da UNIBZ sfruttando l’esperienza sviluppata dal gruppo di Fisica Tecnica Industriale nell’analisi di biomasse legnose e
dei sottoprodotti dei processi di pirolisi, gassificazione e torrefazione, nonché l’esperienza del gruppo di Chimica Agraria nello studio dei processi
di assorbimento dei nutrienti e del ciclo dei nutrienti nel suolo, in particolare nella rizosfera. Verranno effettuati test di germinazione con il terreno
prelevato dai vigneti in cui si terranno gli esperimenti in campo previsti nel WP7; questo sarà cruciale per la determinazione del tasso ottimale di
applicazione del biochar. Inoltre, la collaborazione Eco-Research sarà fondamentale per la valutazione
dell’ecotossicità dei biochar, un altro aspetto di primaria importanza per valutare la fattibilità dell’applicazione di biochar nel suolo.